Laboratorio di Geopedologia Estimo ed Economia
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2006 / 2007
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2007 / 2008
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2008 / 2009
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2010 / 2011
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2012 / 2013
- Lavori laboratorio estimo, economia e geopedologia anno scolastico 2013 / 2014
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Il laboratorio di “Educazione ambientale e territoriale” (nato nel 2005 in sostituzione del laboratorio di Agraria del vecchio ordinamento) è destinato alle attività inerenti le discipline di Ecologia e Geopedologia (classi terze), Economia e matematica finanziaria (classi quarte) ed Estimo (classi quinte) dell’indirizzo CAT (Costruzioni, Ambiente, Territorio).
L’Educazione ambientale nelle scuole si attua attraverso percorsi trasversali e interdisciplinari che permettano agli studenti di conoscere non solo la realtà ambientale ma anche quella socio-economica, soprattutto del territorio in cui vivono. L’obiettivo è quello di favorire la presa di coscienza degli studenti ma anche di promuovere la loro partecipazione alla costruzione, come cittadini attivi, delle idonee condizioni ambientali nella loro vita e nella loro città, di favorire lo sviluppo di una società ecologicamente sostenibile e soprattutto di rendere gli studenti capaci di assumere decisioni e comportamenti consapevoli nell’ambito dell’attuale situazione di grande incertezza per il futuro ambientale ed economico.
L’Educazione ambientale è quindi educazione alla cittadinanza e presa di coscienza dell’ambiente e del territorio in cui gli studenti vivono, anche mediante esercitazioni con moderni strumenti di studio del territorio come termocamera e GIS.
Questi obiettivi vengono perseguiti nell’arco del triennio non solo seguendo le indicazioni programmatiche ministeriali, ma anche con attività extracurriculari che prendono spunto dalla vita quotidiana e/o da concorsi destinati alle scuole. Questa metodologia di “lezione attiva e compartecipata”, spesso in percorsi interdisciplinari, ha portato al conseguimento di molte vittorie in concorsi nazionali e regionali.